MISSIONE "CLINICA BOR" AMICI VECCHI E NUOVI

Alexine e Bela mi hanno dato il benvenuto

Mi hanno accompagnata nella visita a Bor: Katia e Osvaldo
Katia Lavazza e Osvaldo Martelli  sono i due volontari che mi hanno accompagnato nella missione a Bor. Katia Lavazza, coordinatrice infermieristica con una lunga esperienza di caposala e attualmente impegnata nella Direzione sanitaria dell'ospedale di Tradate, ha svolto in maniera attenta il suo lavoro di osservatrice dell'attività sanitaria in Clinica Bor. Oltre alla sua competenza ed esperienza nel campo infermieristico ha saputo relazionarsi in modo positivo con tutto il personale riuscendo a far accettare molti suggerimenti  di miglioramento e anche  tempi di realizzazione. La sua cultura antropologica  ha aiutato lei, e anche me , a capire meglio i comportamenti legati alla cultura locale delle persone che vivono nella Clinica, pazienti e personale. E' stata una collaborazione veramente preziosa, un'amica nuova da non perdere.
Osvaldo Martelli, tecnico di laboratorio di provata esperienza in Italia e in diversi ospedali africani, ha relazionato sull'attività del piccolo laboratorio della Clinica Bor, ne ha osservato il funzionamento e le capacità dei due tecnici locali. Con i suoi suggerimenti abbiamo fatto delle modifiche al locale che ospiterà il nuovo laboratorio per renderlo più efficente. Abbiamo ascoltato le richieste del medico pediatra e del chirurgo sui tipi di esami che ritengono indispensabili. Abbiamo visitato diversi laboratori già presenti in Bissau per avere maggiori informazioni sulla reperibilità dei reagenti. Abbiamo contattato una ditta portoghese che ha la possibilità di fornire attrezzature di laboratorio. Ora analizzeremo i dati raccolti e decideremo quali apparecchiature mandare per completare il nuovo laboratorio e renderlo efficente. Alcune attrezzature sono state mandate con Medicus Mundi, altre sono già presenti, tipo i microscopi inviati da Progetto Anna alcuni anni fa e tuttora in uso.

Ho incontrato Laura, l'infermiera che ha trascorso due mesi in Clinica Bor, prima che noi arrivassimo. La sua esperienza recente  è stata utile a Katia e a me per avere un quadro della situazione da cui partire per la nostra osservazione dell'attività in Clinica.
 Ho incontrato Mons. Josè Camnate, vescovo della diocesi di  Bissau  e presidente della Clinica Bor,  nell'accogliente casa per i volontari. 
Anna Clara


Ho conosciuto Giusi, una volontaria che lavora in Curia come ...segretaria. E' molto brava, attiva e responsabile. Con lei abbiamo parlato dell'Internato di Bor. Tutto è pronto per l'apertura. I primi bambini ad essere trasferiti lì sono AnnaClara e i piccoli cardiopatici  ricoverati nella Clinica Bor in attesa di essere essere operati  in Europa. Con lei abbiamo parlato del "Fondo Adozioni Clinica Bor" con il quale pagare le cure mediche ai bambini più poveri. I bambini dell'orfanatrofio, in caso di ricovero nella Clinica Bor, saranno sostenuti da questo fondo.
Per mancanza di anestesista l' attività chirurgica era sospesa, ma il chirurgo dott. Cumbà era sempre presente nell'ambulatorio di chirurgia per visite, medicazioni, controlli. Già c'è una lunga lista di attesa di casi che necessitano interventi chirurgici.
Tida  Thelma e Acelma
Ho ritrovato " vecchie" conoscenze che mi hanno riservato una accoglienza calorosa che mi ha fatto sentire a casa. E' stata una sensazione molto bella.
Nadine e il personale per le pulizie
Flaviano in farmacia





dott. Augusto e Esperanza

Nessun commento: