CONTINUA LA NOSTRA COLLABORAZIONE CON LE SUORE MISSIONARIE DELL'IMMACOLATA GRAZIE AL PROGETTO LATTE

 Il Progetto latte è un piccolo aiuto che diamo ai bambini neonati fino a 4 mesi, le cui mamme non hanno latte a sufficienza  o non li possono allattare per malattia  o a volte per morte dopo il parto. Le Suore Missionarie dell'Immacolata gestiscono due centri di salute dove accolgono questi  bambini , spesso gemelli e prestano loro le cure necessarie. Anche quest'anno ci chiedono di aiutarle a sostenere la spesa per l'acquisto del latte.

Lascio la parola a sr. Alessandra che ci fa partecipe dei problemi della Guinea Bissau e della sua povertà. Nella sua lettera c'è anche una luce  che ci dà speranza e voglia di continuare ad aiutarle perchè questa speranza non si spenga mai.

Chi desidera aiutare  scriva nella causale del versamento Progetto latte.  GRAZIE!

Carissimi amici dell’associazione “PROGETTO  ANNA”

ringraziamo di cuore per il vostro aiuto datoci  per sostenere le spese del latte GUIGOZ, per i bambini da 0 a 4 mesi per il periodo maggio 2022- maggio 2023 dei nostri centri di Mansoa e Bissora.

La Guinea ha vissuto e sta vivendo ancora  un momento molto difficile riguardo proprio al campo della sanità, ci sono stati scioperi perché il governo non ha assegnato nessun nuovo medico e infermieri negli ospedali.  Purtroppo chi ne soffre sono le persone malate. Continua la nostra attivitá  con i bambini gemelli, orfani e malati di AIDS, i numeri aumentano in particolare dei bambini ammalati e orfani dovuto alla condizione degli ospedali e alla mancanza di medicine. Anche per la sanitá lo Stato non si interesa e noi siamo chiamate ad intervenire in varie situazioni. Nei nostri centri di  Mansoa e Bissora  continuiamo ad assistere tutti i bambini che si presentano con  varie  patologie.

 La guerra in Ucraina ha portato conseguenza negative anche per la Guinea, ha reso ancor di più difficile la vita dei poveri, i quali non hanno la possibilità di accedere all’acquisto  dei generi primari a causa dell’eccessivo aumento. Un sacco di riso da 17.000 franchi cfa  é arrivato a 25.000 cfa, se pensiamo che uno stipendio minimo é 60.000fcfa(meno di 100€) possiamo immaginare le difficoltà che trovano  per la vita quotidiana .

Tutto é aumentato e anche il latte per i bambini, oltre alla difficoltá a trovarlo, ora é anche aumentato il prezzo.  I Bambini che ricevono il latte sono  un numero elevato, molte mamme ammalate non possono allattare e quindi vengono aiutate da noi con il latte. Le sorelle vanno nei villaggi per la vigilanza  e scoprono molti casi di bambini ammalati malnutriti.


 

Vi racconto la storia di un bambino  Idrissa Seide nato il  7/10/21 del villaggio di  Maque, in Bissora. è un villaggio tutto mussulmano. Un giorno é arrivata al nostro centro, dove lavora sr. Cinzia, la nonna con questo bambino di un anno che pesava solo 4,500kg. La suora si é spaventata nel vederlo e subito ha chiesto alla nonna dov'é la mamma. Dice che é ammalata  e non poteva allattarlo. Ma il fatto grave era che prima di portarlo da noi erano andati da tutti gli stregoni immaginabili  sia per lui che per la mamma finché il bambino é diventato come scheletro.La suora subito lo ha assistito e seguito con varie cure e latte  finché   é ritornato al suo peso normale. Il giorno del  controllo del peso, quando la nonna ha visto che era ritornato normale si é messa a ballare di gioia.

Noi assitiamo con latte ma anche con medicine e  a volte come in questo caso anche per l’alimentazione in particolare per la mamma. Questo fatto   ci mostra come la cultura, gli usi e costumi sono ancora  molto forti,  a volte sono proprio causa di morte nei bambini. E questo siamo riuscite salvarlo ma ce ne sono molti altri che nonarrivano in tempo.

Nei nostri centri le  mamme contribuiscono con una cifra simbolica ma la maggior spesa rimane con noi.  Conosciamo le difficoltá economiche che l’Italia sta passando, e osiamo   chiedere  ancora a  voi l’aiuto di 4.592.000 franchi cfa annuali ,da maggio 2023 a maggio 2024, pari a 7.000€ per l’acquisto del latte.

Ringraziamo per la vostra attenzione e la vostra generosità e per tutto ciò che fate per la missione  della Guinea Bissau.

Bissau, 08/2/2023