CHI E' REGINA MANDIM?


Regina Mandim è l'assistente sociale che lavora all'Ospedale di Bor. Fa parte del nostro progetto Fondo adozioni del bambini malato. Il suo compito è delicato e abbastanza difficile. Deve raccogliere informazioni sulle famiglie che chiedono l'aiuto del Fondo per curare i loro bambini. Nella realtà africana direi che è quasi impossibile stabilire le condizioni economiche reali di chi si presenta in ospedale. Per questo Progetto Anna ritiene che per gestire il Fondo Adozioni occorra soprattutto avere grande sensibilità, capacità di ascoltare e di stabilire un buon rapporto con la mamma del bimbo malato.
Questo è quanto chiediamo a Regina per raggiungere l'obiettivo del progetto:

NELL'OSPEDALE DI BOR NESSUN BAMBINO DEVE ESSERE  ALLONTANATO  
PERCHE' POVERO.



  ATTIVITA'  DI  SENSIBILIZZAZIONE

Regina Mandim svolge nei villaggi una importante attività di informazione sanitaria.
La popolazione dei villaggi  è isolata da ogni assistenza sanitaria sia per carenza di mezzi di trasporto sia per la mancanza di risorse  economiche.

Regina Mandim informa che l'Ospedale di Bor offre tanti servizi :
visite pediatriche, pronto soccorso pediatrico, ricoveri, interventi chirurgici, servizio di laboratorio analisi, servizio di farmacia e di  dermatologia.  C'è anche una Banca del sangue, un servizio molto importante per quei bambini che giungono in ospedale con una forte anemia e hanno bisogno immediato di trasfusioni.
Regina Mandim raccomanda alle mamme che la salute del loro bambino è più importante di tante cerimonie. Arrivare subito in ospedale vuol dire salvare la vita al proprio bambino. Aspettare due o tre settimane in casa con le cure tradizionali  e poi andare in ospedale può essere fatale per i bambino.




Regina Mandim  spiega alle mamme  che con PROGETTO ANNA i bambini malati più poveri   vengono curati gratuitamente grazie al  Fondo Adozioni del bambino malato.

La popolazione del villaggio considera molto importante il lavoro dell'equipe di Bor e chiede di tornare prima possibile


PROGETTO  ANNA  apprezza  questo lavoro dell'assistente sociale perchè, oltre alla informazione,cerca di sensibilizzare le mamme ad avere una sempre maggiore  attenzione verso i loro bambini ammalati.

Un papà riconoscente dona dei frutti all'ospedale.