KATIA e MICHELA RACCONTANO LA LORO ESPERIENZA A BOR


Katia e Michela, le due volontarie appena rientrate dalla Guinea Bissau, hanno fatto un'ampia e dettagliata relazione sul lavoro svolto nella Clinica Bor. Facciamo una sintesi delle osservazioni e dei miglioramenti effettuati , riservandoci di organizzare una serata in cui potranno rispondere alle curiosità degli amici di Progetto Anna e proiettare le loro belle foto




Hanno espresso soddisfazione per l'accoglienza e la disponibilità a collaborare del personale, in modo particolare gli infermieri che già avevano cercato di mettere in pratica alcuni miglioramenti proposti durante il primo periodo di formazione, a marzo scorso.

Sono stati stesi dei piani di lavoro semplici, ma essenziali, per garantire la funzionalità dei reparti e la pulizia ambientale.


Sono stati elaborati piani di lavoro per le diverse mansioni del personale addetto all'assistenza e del personale minore. Ogni piano di lavoro è stato tradotto in portoghese, analizzato e discusso con il personale interessato Infine approvato dal Direttore Sanitario e dall'Amministrazione. E soprattutto messo in pratica con Katia sempre presente in ospedale per una verifica sul campo.


Katia ha preparato schede per le degenze, per le cartelle mediche , ha rivisto i turni degli infermieri, ha istruito il caposala su come programmare le ferie, ha responsabilizzato il personale secondo la propria mansione. Questo lavoro è stato apprezzato dal Direttore Sanitario.
Soprattutto la condivisione e l'apprezzamento da parte del personale infermieristico sono un segnale positivo in un paese, come l'Africa, dove i cambiamenti sono lenti.






Michela ha lavorato in "corsia" e nel day hospital accanto agli infermieri e a suor Joanna, una suora diocesana mandata dal Vescovo ( presidente della Clinica Bor) per dirigere il day hospital.
















Katia ha messo al primo posto la formazione del Caposala lavorando con lui per dimostrargli praticamente quali sono i suoi compiti per la buona funzionalità dei reparti.



Il nuovo Direttore Sanitario, dott. Elisio, e il direttore amministrativo, dott. Fernando Correia, hanno approvato e ratificato i piani di lavoro e la documentazione infermieristica che Katia aveva preparato grazie alla sua preparazione professionale e alla attenta osservazione dei bisogni della clinica.




Katia con il Direttore Sanitario Dott. Elisio











La lavanderia funziona ed è stato fatto un piano per la gestione della biancheria.























La cucina nuova

Il Direttore Sanitario sta preparando un menù settimanale, nel quale, pur tenendo presente che l'alimentazione in Guinea si basa sul riso, si possa introdurre qualche variazione per evitare la monotonia e aumentare l'apporto di proteine e vitamine. Si pensa di chiedere la collaborazione di un nutrizionista.



Katia e Michela, con l'aiuto di Stefano, hanno sistemato il materiale mandato con il nostro ultimo container.

Tutto è arrivato bene. Il materiale per il laboratori analisi è stato messo nel nuovo laboratorio in attesa di Osvaldo.

Sistemati gli armadi, i comodini, i letti .... le magliette dell'AVIS sono andate a ruba ..

Molte cose sono state sistemate in magazzino

I panettoni hanno fatto la felicità di grandi e piccini







Katia, Michela e Stefano hanno sistemato il magazzino dei farmaci. Purtroppo l'organizzazione della farmacia ha molte lacune dovute all'impreparazione di chi la gestisce. Ci auguriamo che la Clinca trovi presto un farmacista che gestisca i farmaci con metodo, evitando sprechi.

"Gnama" bravo responsabile della vendita farmaci e bravo artista del legno


Stefano, che è geometra e ha un'impresa edile, si è dedicato a molti lavori di manutenzione. A lui dobbiamo la nuova infermeria.

Altro lavoro importante fatto dai nostri volontari ,con Dominghinho e Pedro, è stato l'inventario di tutto quello che c'era sui container vecchi. Molte cose sono state recuperate e portate nei reparti per essere utilizzate, molti prodotti buttati perchè inutilizzabili e altri ordinati e catalogati in attesa di essere messi nei posti giusti per l'uso per cui sono stati inviati, per esempio i ventilatori a pale che sono nuovi e pronti da installare nelle camere e negli ambulatori.

All'inizio di gennaio sono arrivate le due vetture che la nostra associazione ha regalato alla Clinica Bor e alla Diocesi per P. Cristiano il parroco di Bor.

Un grazie grande a Katia, Michela e Stefano per il loro impegno e il loro lavoro.
Grazie per aver aiutato la Clinica Bor ad essere più efficente e dare un servizio sempre migliore ai nostri piccoli malati.