CONVENCION GIALLO VERDE ROSSO ....nel nome dell'amata Guinea Bissau


Sabato, 13 luglio,si è svolto presso il Seminario Diocesano di San Massimo a Verona un  incontro al quale hanno partecipato i Vescovi della Guinea Bissau, i Guineani che sono in Italia e  gruppi di amici italiani solidali con questa giovane Chiesa e le sue popolazioni.





  Gabriella, Natale e Katia hanno rappresentato Progetto Anna Onlus

Relatori sono stati  Mons. Josè Lampra Cà, vescovo ausiliario della Diocesi di Bissau,  Mons. Pedro Zilli, vescovo della Diocesi di Bafatà e il dott. Filomeno Lopes.


Mons. Lampra ha parlato della situazione della Chiesa della Guinea Bissau in questo momento storico. La Chiesa è vicina e  al servizio del popolo attraverso l'educazione soprattutto dei giovani. Mons. Lampra ha esortato tutti e specialmente i Guineani a un maggiore senso di responsabilità, mettendo prima del " poter fare" il "dover fare". 

Molti altri punti presentati dai due vescovi hanno suscitato un dibattito vivace e interessante.

 Mons. Zilli ha concluso la prima parte dell'incontro con un colorito augurio: 
-  Il pullman che portava la squadra di calcio del Brasile  aveva questo cartello "noi siamo qui" e vinsero.  Anche "noi  siamo qui" guineani e italiani,  insieme per dare alla Guinea prospettive nuove per un futuro stabile e pacificato, ci auguriamo di vincere anche noi la sfida.


Filomeno Lopes, guinense, filosofo, scrittore e giornalista della Radio Vaticana ha presentato il libro intervista 
"Mons. Settimio Arturo Ferrazzetta 
testimone di pace in Guinea Bissau"
 
Il dott. Filomeno Lopes, presentando la figura del vescovo Settimio Ferrazzetta, ha detto che Dom Settimio fu un pezzo di storia non solo della Chiesa, ma di tutta la nazione guinense.


Nel pomeriggio Mons. Zilli e Mons. Lampra hanno comunicato che la Guinea Bissau sta vivendo tempi di deforestazione incontrollata e quindi di grave danno per la natura e l'ambiente. La Chiesa Cattolica, preoccupata per tale situazione , ha già in atto esperienze di cura dell'ambiente, per esempio nella missione di Catiò. L'impegno è di allargare questa esperienza a tutte le missioni e le parrocchie delle due diocesi di Bissau e Bafatà.
I due Vescovi lanciano questa proposta:

"La Chiesa della Guinea Bissau, mentre sensibilizza i guineani su questo progetto, chiede agli amici italiani che hanno sempre espresso squisita attenzione nei confronti della popolazione locale, di adottare questo urgente traguardo come "progetto unitario di solidarietà" da realizzare il prossimo anno assieme alle missioni e alle parrocchie dell'intero paese."




E' stata una giornata veramente interessante per gli argomenti trattati, per la capacità di coinvolgere dei relatori, ma soprattutto per aver visto: le due Diocesi unite nello stesso impegno verso le loro popolazioni, i guineani in Italia per tanti motivi, ma sempre legati alla loro terra e tante associazioni che, pur con obiettivi diversi, sono accumunate dallo stesso fine: lavorare con la Guinea Bissau per crescere insieme.


Pranzo semplice ma squisito: riso e pollo, verdure crude, frutta e dolce.
Grazie a don Sergio e ai volontari che hanno preparato e organizzato la convencion 

Il dott. Dionisio Cumbà con Gabriella


I nostri volontari con il dott. Filomeno lopes



IL "FONDO ADOZIONI CLINICA BOR " IN AIUTO AI BAMBINI DI BISSORA' E MANSOA IN GUINEA BISSAU

Carissimi amici di “Progetto Anna”,

vi mandiamo queste  righe  per dirvi il nostro grazie  a nome dei bimbi dei nostri centri di Bissora e Mansoa  per la vostra generosità. 
Ogni giorno nei nostri centri assistiamo bambini denutriti e con vari problemi di salute, gemelli e orfani. 
Possiamo toccare con mano come, ancora oggi, siamo testimoni di miracoli.  
A volte arrivano al Centro Nutrizionale  bambini quasi morti, possiamo dire senza speranza di vita. La famiglia prima di portarli da noi va in cerca di altri aiuti nei “jambacos” (stregoni) o nelle varie cerimonie, fino a chè il bimbo arriva da noi sfinito. Subito viene accolto e assistito e dopo mesi li vediamo rivivere.
E’ una gioia grande per la mamma, ma anche per noi. Rimangono con noi mesi e poi li seguiamo a distanza. Alla fine si affezionano a noi e noi a loro. 



Oltre a questi bimbi assistiamo gemelli e orfani, e questi, purtroppo, aumentano ogni giorno.


La nostra non è solo assistenza ma anche formazione, approfittiamo per formare le mamme , insegniamo a fare le pappe e, nel rispetto della loro cultura, ad accudire bene i loro bambini.



 La storia di tre gemelline 
Abbiamo vari gruppi di tre gemelli. Gli ultimi arrivati sono 3 bambine di un villaggio di Bissorà.  La mamma non stava molto bene.  E' sempre andata ai vari controlli, ma nessuno le aveva  detto che aveva 3 bimbe in grembo. Quando è arrivata l’ora per dare alla luce, è stata portata all'ospedale di Mansoa, dove  ha partorito con grande difficoltà, e con sorpresa.... si è trovata mamma di 3 bambine in una sola volta, Marta, Ana e Natalia.  

Così sono iniziate anche le preoccupazioni, come fare??? Il papà era molto preoccupato. 
Così si  sono aggiunte ai bimbi che ogni 15 giorni vengono per controllo peso, consulta e per ricevere quella parte di latte che la mamma non può dare, e che il vostro Progetto quest’anno ha finanziato.   E’ una delle tante storie! 

Vi assicuriamo un ricordo!
Fraternamente

Sr Alessandra Bonfanti
Missionarias da Imaculada
Guinè Bissau      
           

Grazie Sr Alessandra per la tua  testimonianza! 
Grazie per averci permesso di aiutare questi piccoli attraverso il vostro instancabile impegno verso i bambini e le mamme della Guinea Bissau.



Il "Fondo adozioni del bambino malato" che semplicemente chiamiamo "Fondo Adozioni Clinica Bor" grazie all'adesione di tanti amici, continuerà a intervenire a sostegno dei bambini più poveri della Guinea Bissau, perchè la salute è un dono prezioso ed è un diritto di tutti.