Prima missione in Guinea Bissau 2018: il resoconto del prof. Gamba e della dr.ssa Tognon

Ci fa piacere pubblicare sul nostro sito la relazione scritta dal prof. Gamba e dalla dr.ssa Tognon al ritorno della loro missione  all'ospedale di Bor.




Carissimi amici

siamo tornati  dopo la nostra missione  in Guinea Bissau. Anche quest’anno il nostro lavoro è stato molto faticoso ed estenuante, ma gli occhi dei nostri piccoli pazienti ci hanno fatto superare qualsiasi sofferenza pur di dare loro la possibilità di stare bene.


La prima settimana abbiamo dovuto veramente fare i salti mortali per riuscire a fare interventi impegnativi, come era da programma, a causa della rottura di un compressore che non permetteva l’anestesia generale con intubazione. Grazie alla bravura del gruppo anestesiologico e all’adattabilità dei chirurghi siamo riusciti comunque a fare il programma preventivato. Poi per fortuna un altro ospedale ha imprestato un compressore e siamo riusciti ad operare .
Purtroppo non è possibile “curare” tutti i piccoli che arrivano alla clinica Bor anche dopo giorni e giorni  di cammino per la mancanza di tempo e a volte anche di risorse…e questa è la nostra frustrazione più grande, purtroppo ancora senza soluzione
Il dover “scegliere” chi può beneficiare della nostra equipe, chi invece no, ci mette a dura prova……una mamma è andata via sconsolata perchè aveva individuato nel dott. Dionisio e in noi l’unica ancora di salvezza per il proprio bambino affetto da un’enorme massa tumorale al fegato e con importante difficoltà respiratoria   …il suo sguardo atterrito ci angoscia ancora …….E’ la prima volta in tante missioni che vediamo una mamma africana piangere !
 
Per fortuna gli smaglianti sorrisi di mamme e bimbi operati con successo alleviano il nostro immenso senso di “impotenza”.
Ci piace segnalare che l’equipe chirurgica e anestesiologica è cresciuta e continua a crescere con grande soddisfazione per noi; sicuramente per gli interventi più impegnativi hanno e avranno ancora bisogno di aiuti per parecchio tempo…e noi ci siamo e ci saremo anche grazie a tutti voi !!!


Ci sembra che anche se faticosamente stia iniziando una certa collaborazione con altri ospedali della città con gli inevitabili vantaggi per tutti. Nell’ospedale pubblico recentemente esiste una collaborazione con “Medicine sens Frontier” che permette la gestione un po’ più intensiva  ”all’africana” dei casi più difficili di neonati e bambini.
Piergiorgio Gamba
Costanza Tognon